La Sei Giorni dell’Isola d’Elba del 1981 segnò, nell’epopea del regolarismo azzurro, il punto più alto. I Caschi Rossi sbaragliarono gli avversari aggiudicandosi il Trofeo Mondiale, Il Vaso d’Argento, le classifiche di Club, di Industria e conquistando tutte le classi…meno una.
L’unico a tener loro testa fu un pilota fantastico, portacolori della squadra tedesca ed alfiere della Zundapp.
La classe 175, infatti, andò meritatamente nelle mani di Klaus Bernd Kreutz, un atleta capace di regalarsi tre titoli continentali consecutivi nella classe 175, che dominò ininterrottamente nel triennio 1979-1980-1981.
Un autentico campione, dallo stile di guida pulito ed elegante, ma tanto veloce…
Come uomo, poi, si rivelava gentile, educato ma anche più solare, quasi mediterraneo.
Tra gli appassionati tedeschi è più un mito che un campione acclamato e, per questo, ci ha riempiti di piacere, quando gli abbiamo parlato della 12 ORE, che si sia immediatamente reso disponibile a promuovere l’evento presso i suoi colleghi ed ammiratori.
Non è per piaggeria, ma se ci avessero chiesto chi avremmo voluto avere come ambasciatore della nostra gara, avremmo pensato, senza esitazione a lui.