12 Ore 1975
Bruno Birbes
“La notizia della 12 ore del Ciocco mi è arrivata da Maurizio Cecconi e da allora, al nostro moto club Leonessa d’Italia, stiamo organizzandoci per mettere su un paio di squadre.
Negli ultimi anni ho riportato ingara nel gruppo 5 il Müller 50 col quale nel 68 partecipai alla Sei Giorni di San Pellegrino Terme e per chiudere la mia storia volevo fare la sei giorni all’isola d’Elba dopo 53 anni con lo stesso mezzo. Mi sono divertito tanto ed avevo deciso di chiuderla lì con le gare. Ma adesso salta fuori la 12 ore del Ciocco alla quale partecipai da pilota ufficiale Puch. Ci tengo e con la prossima riunione del moto club decideremo di mandar via le iscrizioni.
Con la regolarità ho cominciato un po’ tardi, a 19 anni, perché prima facevo motocross poi feci un po di gare di regolarità con la MCK 100. Dopo l’esperienza col Müller son passato ufficiale Puch e proprio con Frigerio sono venuto al Ciocco gareggiando nella 175. Dopo ho continuato a fasi alterne nell’Italiano, ma combattendo contro dei giganti come Taiocchi e Testori, a me non restava che sperare in un terzo posto”
Nell’ 85, partecipando al Faraoni, ha cominciato una nuova esperienza africana. Per una decina d’anni, fino al 1995 ha vissuto l’epopea della gara, incamerando ricordi indelebili.
Poi il ritorno di fiamma con il fido Müller nel gruppo 5, e alla splendida età di 73 anni…la #dodiciore.
